Avellino – Domani, venerdì 22 Giugno, a Napoli, presso la sede della Fondazione SUDD, a Corso Umberto 35, avrà luogo il dibattito dal titolo: “…ricordando Enrico Berlinguer. L’urgenza di una sinistra che non c’è per una risposta alla crisi democratica”. Un momento di riflessione comune partendo: “Dalla globalizzazione neoliberista al nuovo governo mondiale.”
L’evento è promosso dalla Rivista “Infiniti Mondi” e conta sulla collaborazione di diverse associazioni, fondazioni e riviste impegnate da anni su tutto il territorio nazionale e regionale come: ARS, Critica Marxista, Fondazione SUDD, la rivista ItalianiEuropeii, Fondazione Gerardo Chiaromonte, “Be” Associazione Politico-Culturale E. Berlinguer e Filo Rosso – Tessitori di Futuro.
La ricca introduzione spetterà a coloro che hanno avuto modo di vivere, fianco a fianco, l’impegno politico con Enrico Berlinguer nelle vesti di Segretario della Federazione dei Giovani Comunisti italiani. Quindi si succederanno: Marco Fumagalli (Segretario della FGCI dal 1980 al 1985); Pietro Folena (Segretario della FGCI dal 1985 al 1988); Gianni Cuperlo (Segretario della FGCI dal 1988 al 1991).
A seguire l’intervento di Aldo Tortorella, politico e partigiano, fondatore e presidente onorario dell’Associazione per il Rinnovamento della Sinistra.
Il confronto sarà moderato da Gianfranco Nappi, Direttore Responsabile della Rivista “Infiniti Mondi” – bimestrale di pensieri di libertà, che spiega: “Di fronte alle grandi contraddizioni del mondo e di fronte alle grandi opportunità della scienza e della tenacia Enrico Berlinguer aveva parlato della necessità/opportunità di un Governo del Mondo. E forse che, lo sgoverno mondiale imposto dal neoliberismo globale, non pone oggi ancor di più una esigenza simile di fronte alle sorti della vita stessa sul Pianeta, o di fronte alle contraddizioni dello sviluppo e della fame nel mondo? La vulgata oggi è risolvere tutto chiudendosi e isolandosi, schierare fregate e cannoni contro i poveri del mondo. Un’altra narrazione è necessaria, da costruire giorno per giorno ma con uno sguardo lungo. E’ anche da qui che partiremo nel confronto del 22 giugno.”
“Va riconosciuto a Gianfranco Nappi ed ai promotori di questo importante momento di confronto il merito di essere riusciti a mettere insieme tanti mondi e generazioni diverse che hanno però a cuore le sorti del nostro Paese.” – Afferma Rocco che continua: “In un momento storico come questo, in cui l’estrema destra ed il populismo sembrano aver preso il sopravvento nella società, così come le loro idee basate sulla sopraffazione dei più deboli e di tutti coloro considerati “diversi”, è necessario ripartire da temi come solidarietà, diritti, merito ed eguaglianza. Solo così sarà possibile ricostituire, in Italia, una sinistra che attualmente non c’è. A questo incontro spero seguirà un percorso, fatto di idee e programmi, al quale noi, fin da subito, siamo disposti a dare il nostro contributo, con entusiasmo, ripartendo dalla difesa degli strati più deboli e meno rappresentati della società che, per quanto ci riguarda, non abbiamo mai lasciato soli.”