Avellino – Sarà quasi certamente la settimana decisiva sul fronte allenatore per l’Avellino. Nei prossimi giorni rientrerà Claudio Foscarini per il rompete le righe previsto per il prossimo 31 maggio in occasione del amichevole ad Ariano Irpino. Walter Taccone attende una risposta dal trainer del Piave dopodiché con decisione si andrà verso l’obiettivo. In caso di fumata nera con l’ex Cittadella, l’Avellino, virerà verso altri lidi. Le alternative, ovviamente, non mancano. Da Roberto Breda a Michele Foscarini oramai ai titoli di coda con l’Alessandria. Da scartare, invece, la pista Gaetano Auteri in procinto di firmare un biennale con il Catanzaro. Al contempo, però, bisognerà chiarire anche la posizione dell’esonerato Walter Novellino. Il trainer di Montemarano è legato fino al prossimo 30 giugno del 2019 con il club biancoverde.
SOCIETA’. In settimana è attesa la risposta di Giovanni Lombardi che rientrerà nelle prossime ore da Copenaghen. L’ex patron di Benevento e Casertana ha manifestato la volontà di acquisire la maggioranza delle quote dell’Us Avellino (80%). Nel frattempo, però, Lombardi è finito alle luci della ribalta per la questione Casertana. Beghe che potrebbero veder raffreddare la trattativa con l’Avellino. Al momento non è l’unica trattativa tenuta in piedi dal presidente Taccone. C’è l’interesse da parte di Foster Gillett che vorrebbe avere il 100% delle quote del club irpino. Meno percorribile, invece, la pista che porta Gianandrea De Cesare patron della Sidigas. L’imprenditore partenopeo resterà al fianco dell’Avellino, ma solo da sponsor.
MERCATO. In settimana è attesa la firma di Salvatore Molinaro (leggi qui). Non sarà il solo, l’Avellino, ha intenzione di riportare in Irpinia Gennaro Cozzolino reduce dalla buona esperienza con il Messina. Elemento cresciuto calcisticamente nel settore giovanile biancoverde. In difesa, invece, si valuta il profilo di Pasquale Fazio in uscita dal Trapani. Mentre, in attacco, Gabriele Gori resta in cima alla lista dei desideri del direttore sportivo, Vincenzo De Vito.