Una pennellata alla violenza è l’iniziativa che gli studenti del Liceo Marone di Avellino organizzata in ricordo delle oltre 114 donne che hanno perso la vita dall’inizio del 2017 ad oggi. Tutte vittime della folle violenza di uomini che dicevano di amarle.
I ragazzi hanno provveduto a colorare di rosso la panchina che si trova nel giardino della scuola di Via Tuoro Cappuccini. Insieme ragazzi e ragazze si sono alternati a dare una mano di colore e tutti insieme hanno riempito di contenuti questa giornata particolare che viene celebrata in tutto il mondo. Sulla panchina sono state messe in evidenza due piccole scarpette rosse in memoria di tutte quelle ragazze che hanno creduto nell’amore di uomini violenti , sentimento che si è poi trasformato in terrore, in violenza , in incubo.
Per contrastare il fenomeno una intera comunità scolastica si è mossa per costruire un domani migliore. Una sfida alla violenza con pennellate a ritmo di musica.
Nel corso della manifestazione, che ha visto la partecipazione della dirigente Paola Santulli e dei docenti Barbara Matetich, Amalia Benevento e molti altri, sono sati letti dei passi dedicati interpetrati da Marha Festa e Jessica Festa.
La scuola diventa mezzo per sensibilizzare e realizzare una nuova percezione del rapporto uomo- donna. L’iniziativa ha suscitato molto interesse tra gli studenti che hanno partecipato numerosi per testimoniare e condividere. Quella panchina sarà per tutti l’occasione per riflettere.
” Affrontare questo tema così delicato non sempre è facile con giovanissimi ragazzi – ha spiegato uno dei docenti –anche perchè ognuno di loro ha una sensibilità ed ha un vissuto. Certo il ruolo della scuola diventa importante nel far passare messaggi così impegnativi e forti . I nostri alunni hanno chiesto di realizzare questa iniziativa con convinzione e il nostro ruolo è stato quello di dare ascolto alle loro richieste e di accompagnarli nella realizzazione della manifestazione. E’ stato un momento molto bello, autentico che li aiuterà a crescere con una consapoevolezza diversa nei confronti delle donne fatta di considerazione, rispetto e gentilezza”.
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