Avellino – La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio? Una frase diventata un must per l’irpino Gigi Marzullo. Ebbene tale espressione calza a pennello per la Sidigas Avellino. Negli ultimi giorni è tornato in voga il nome di Joe Ragland. Il playmaker di West Springfield, dopo la stagione con la casacca del Lokomotiv Kuban, è free agent.
La società di Via Zoccolari strizza l’occhio all’ex play visto in Irpinia per due stagioni. La concorrenza è sicuramente agguerrita, ma Avellino può vantare il gradimento da parte del giocatore. L’entourage del giocatore ha ammesso che nei giorni scorsi c’è stato qualche timido contatto con la società biancoverde. Ovviamente, Avellino, non potrà offrire i 900mila dollari pagati lo scorso anno dalla società russa. Ad oggi, l’offerta dei lupi, parla di circa 550mila dollari. Ragland avrebbe dato la sua disponibilità, ma il tutto resta top secret. Ad oggi non si è certi del suo ritorno, ma Avellino sogna. Sogna il ritorno di uno dei giocatori più forti negli ultimi anni in città. E non solo.
Non solo Ragland, però, sul taccuino del diesse Nicola Alberani. Accordo vicino anche per Keifer Sykes playmaker classe ’93 reduce da una buonissima stagione ad Ankara. Al fianco dell’ex Austin Spurs c’è Caleb Green. L’ala di Tulsa dopo un periodo di riflessione sembra aver sciolto le riserve accentando di buon grado l’offerta del management irpino.
Avellino potrà contare anche sulla riconferma di Hamady N’Diaye. Il centro di Dakar ha dato il placet per rinnovare l’intesa con Avellino. L’ex Malaga è un profilo che piace al neo coach Nenad Vucinc, che avuto modo di vederlo in azione lo scorso anno all’ombra del Partenio.