Avellino – Meno di ventiquattro ore, e l’Avellino conoscerà il suo destino. Nella giornata di domani, il pool dell’avvocato Eduardo Chiacchio, saranno chiamati alla partita più importante della storia moderna del club biancoverde. Dall’altra parte del campo ci sarà il Collegio di Garanzia del Coni. Quest’ultimo dovrà decidere se riammettere l’Avellino oppure no al prossimo campionato di Serie B. Organismo che valuterà ben cinque casi a camere uniti presiedute dall’ex ministro degli esteri, Franco Frattini.
L’unità di crisi del legale partenopeo chiederà il ripristino della Onix Asigurari sprovvista di rating. L’agenzia che ha emesso la fideiussione ne sarebbe sprovvista, ma secondo la difesa del club irpino andrebbe rimpiazzato dall’indice di solvibilità. Al contempo ci sarebbe un vizio procedurale nella comunicazione Covisoc, giunta a mezzo Pec oltre le 21 dello scorso 12 luglio. Nella capitale, nel frattempo, è attesa una grossa delegazione del tifo biancoverde.
Nel frattempo, Vincenzo Ciampi, sindaco neo eletto di Avellino scrive: “Alla vigilia di una giornata molto importante per le sorti della nostra amata squadra di calcio, voglio esprimere la totale vicinanza mia, del Comune e della cittadinanza ai calciatori, ai tecnici ed alla società biancoverde – si legge – In particolare, ci tengo a fare un grande in bocca al lupo all’avvocato Eduardo Chiacchio e a tutti i tifosi che domani saranno a Roma. Se non potrò esserci, idealmente sarò con loro, tenendomi in stretto contatto per seguire tutta l’evoluzione della vicenda. In ogni caso, ove fosse necessario, non staremo a guardare e faremo valere le ragioni della città e dei suoi tifosi”.
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