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Avellino, scatta la sospensione dell’attività per la piscina comunale

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Avellino – L’amministrazione comunale adotta la linea dura ed è subito scontro con l’Avvocato del gruppo Cesaro presente ai lavori della seduta di consiglio comunale. Questione di ore, il tempo che alla Polisportiva venga notificata l’ordinanza di sospensione della licenza firmata dal segretario generale del comune Riccardo Feola, e ci sarà lo stop delle attività. Una scelta obbligata, spiegano da palazzo di Città, che era nell’aria. Cerca di stemperare i toni l’assessore al patrimonio Paola Valentino dopo che l’avvocato della proprietà Cesaro ha voluto puntualizzare l’eccessiva attenzione sul centro sportivo avellinese. Sempre la Valentino si dice dispiaciuta per il provvedimento che è stato predisposto ma che è temporaneo. Si è in attesa che la Polisportiva produca tutta la documentazione richiesta. Un passaggio l’assessore lo riserva ai lavoratori ed anche ai fruitori della struttura dove si stanno svolgendo le attività dei campi estivi con la partecipazione di 150 bambini. L’auspicio è che tutta la vicenda possa rientrare nel più breve tempo possibile e non appena sarà verificata la regolarità delle certificazioni, parte già nelle mani della Polizia municipale, a cui se ne dovrà aggiungere altra come sollecitato.

Non ci sta il gruppo consiliare ‘Si Può’ che ricorda di avere sollevato la vicenda e di avere incalzato più volte gli assessori competenti che si sono succeduti in questi anni. Si tratta di ben 11 anni di mancati controlli. E seppure l’amministrazione Foti abbia ereditato questa situazione, dal suo insediamento ad oggi sono trascorsi altri 4 anni.

Siamo di fronte ad un comportamento di disattenzione che purtroppo sembra appartenere anche a questa amministrazione. Intanto le verifiche proseguiranno. Allo stato le criticità riscontrate dai caschi bianchi continuano a riguardare la parte del prato esterno e i due manufatti adibiti a bar e a punto ristoro. Nessuna irregolarità riscontrata per le autorizzazioni sul fronte igienico- sanitario, sulla licenza per la balneazione che prevede 90 posti così come confermato proprio dal comandante della polizia municipale Michele Arvonio, che oggi riveste anche il ruolo di Rup del projectfinancing.

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