di Marco Imbimbo
Avellino – Il nuovo piano di raccolta rifiuti non è di certo tra i più semplici, anzi rappresenta una svolta significativa per la città con questo porta a porta spinto che ingloberà ogni angolo, periferie comprese. Non a caso proseguono gli incontri di coordinamento tra Comune e Irpiniambiente per giungere alla messa a regime del nuovo contratto e avviare la raccolta porta a porta.
Il bando per l’acquisto dei carrellati da distribuire a tutte le famiglie e avviato da Irpiniambiente, è giunto alla sua scadenza. Ancora pochi giorni per visionare le offerte e si saprà chi dovrà fornire i nuovi cassonetti. Un investimento importante che supera il milione di euro. Nel frattempo, le parti stanno pianificando come procedere.
Oggi, nel corso dell’ennesimo incontro, è stata consegnata a Irpiniambiente la piantina per il posizionamento di dog toilette e raccoglitori di farmaci scaduti e pile esauste. Prima della metà di ottobre arriveranno due spazzatrici automatiche di ultima generazione, che verranno utilizzate per la pulizia della città.
La riunione delicata, però, ci sarà la prossima settimana quando i vertici tecnici di Irpiniambiente e Comune si confronteranno per formare una task force per rendere operativa la consegna dei carrellati. Trattandosi di un numero consistente, la città verrà divisa in zone e man mano che verrà completata la consegna dei cassonetti in quella determinata area, si partirà con il nuovo sistema di raccolta porta a porta, fino a giungere alla messa a punto di tutta la città una volta completata la distribuzione dei carrellati. Secondo il cronoprogramma stilato, la fase sperimentale durerà fino al termine dell’anno, mentre con l’inizio del 2018 il nuovo piano rifiuti entrerà a pieno regime.
La nuova raccolta porta a porta sarà accompagnata anche da un’operazione di controllo da parte di Irpiniambiente e Polizia Municipale con sanzioni per tutti quei cittadini che non rispetteranno il piano di conferimento. Il controllo avverrà tramite di modalità di individuazione dei sacchetti, il sistema elaborato prevede la consegna di codici a barre agli utenti in modo da far diventare facilmente individuabile chi violerà gli orari della differenziata o non la effettuerà.
In contemporanea partiranno anche delle campagne di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, principalmente nelle scuole. Insieme all’assessorato alla Cultura, si darà vita a un concorso volto al rispetto delle buone pratiche didattiche per educare i bambini alla raccolta differenziata.
La nuova carta dei servizi sottoscritta a inizio estate tra le parti, inoltre, sta già dando i suoi frutti. Dopo complesse operazioni di pulizia, Piazza Libertà è tornata al suo splendore. Nei prossimi giorni, invece, Irpiniambiente si concentrerà su strade e marciapiedi per lo stralcio delle erbacce che, in alcuni casi, rendono impossibile il passaggio ai pedoni.