Era già tutto previsto. Nessuna sorpresa sull’esito della riunione di maggioranza convocata dal capogruppo del Pd Geppino Giacobbe per tentare di riportare sul giusto binario i consiglieri comunali. E’ certo che il sindaco Paolo Foti non lascerà la poltrona di Palazzo di Città così come oggi il primo cittadino sa con certezza che potrà contare sui consiglieri necessari per approvare il bilancio consuntivo.
Insomma i numeri sono assicurati. Ed era questo, fondamentalmente, l’obiettivo che il capogruppo Giacobbe si era dato non si sa se per conto del sindaco, del Partito o di chi, ma sicuramente per assicurare il mantenimento in vita dell’attuale amministrazione comunale.
Non ci sta il consigliere Barbara Matetich del gruppo Democratici per Avellino per la quale si è trattato dell’ennesima bugia. “La solita finzione. Io non invito il sindaco a rimanere ma lo invito a prendere una decisione con estrema serenità lontano dai partiti, lontano dalle priorità dei consiglieri, lontano da chi presume di potere avere un ruolo nelle decisioni da assumere – ha commentato il consigliere dei Democratici per Avellino – La verità è che la riunione di ieri era semplicemente per una verifica su quanti consiglieri andranno a votare il consuntivo. Io voterò no, del resto non ho votato il bilancio. Ma ci saranno altri consiglieri del Pd , che sono in maggioranza orientati come me.”.
E nell’incontro di ieri presso la sede provinciale del Pd di Via Tagliamento, il sindaco ha incassato la solidarietà degli assessori Arturo Iannaccone e Paola Valentino, dei proprio gruppi di riferimento e di almeno 11 consiglieri.
“In questo modo si può essere solo peggiorativi – prosegue la consigliera- non è possibile che su ogni questione il sindaco annunci le dimissioni. Una volta il dissesto, un’altra volta il pre dissesto, e poi i fondi europei, e quindi i cantieri. Il dato è che c’è uno scollamento tra giunta e consiglio, tra giunta e giunta e tra consiglio e consiglio che rasenta livelli umani molto bassi Ovviamente chiunque ne risentirebbe e ne risente sicuramente anche Polo Foti a cui io sono vicina a livello umano ma non sul piano politico del quale non condivido molti processi”.