Avellino – “Il mio impegno è per la mia terra”– così la capolista di Noi con l’Italia nel collegio Avellino – Benevento – Alta Irpinia, Alfonsina Cornacchia, spiega la decisione di essersi candidata. Architetto e madre di tre ragazzi ,vuole impegnarsi concretamente per l’Irpinia a cui si sente legata e che vede in un momento di difficoltà e di affanno.
Ad Ariano, nel frattempo, il presidente della Provincia Domenico Gambacorta ha salutato ufficialmente i candidati . Dunque nessuna polemica per la retrocessione di Franco Lo Conte al secondo posto. Del resto il provvedimento è stato emesso dal Ministero dell’Interno.
Intanto a rilanciare la lista è stato Giuseppe Gargani che ha voluto ringraziare pubblicamente Lo Conte per avere mantenuto il suo impegno senza fare polemiche. “Purtroppo – ha detto l’ex parlamentare europeo – quanto è accaduto è causa di un sistema farraginoso della legge elettorale. Oggi siamo senza partiti veri per i forti personalismi. Il Pd non esiste perché è indistinto, non ha un’anima“.
Il confronto è stato utile a precisare il programma che Noi con l’Italia sta portando avanti e che passa attraverso il contatto con la gente.
“La mia non è stata una candidatura ricercata ma necessaria e condivisa da tutta l’amministrazione comunale. – ha precisato Franco Lo Conte – una proposta venuta fuori per la mia esperienza politica ed amministrativa e che ritengo utile a rappresentare il territorio di Ariano e l’amministrazione comunale. Una scelta che è espressione del grande amore che tutti abbiamo per questo comune. Certamente sono la persone più adatta e si è pensato di puntare su di me. Un impegno che oggi rafforzo e che porterò avanti con convinzione”.
In linea con il programma della sua lista Alfonsina Cornacchia ha le idee piuttosto chiare. Sa di essere chiamata ad un impegno straordinario che deve conciliare con il lavoro e la famiglia. Da sempre attiva su diversi fronti, crede nelle cose che fa e le porta avanti con determinazione.
In prima linea, per esempio, nella battaglia per il liceoo scientifico Mancini , ritiene doveroso tutelare le generazioni future per evitare che tutti vadano via da questa provincia.
” Tra le mie priorità ci sono i ragazzi. Ed è anche per i miei figli che mi interesso in prima persone delle loro problematiche” – dice.
Una figlia e due maschi che dal primo momento le hanno dato sostegno. ” Se avessero potuto votare sicuramente avrei avuto la loro preferenza- prosegue ancora la capolista Alfonsina Cornacchia– comunque io parlo molto con loro che mi hanno incoraggiata dal primo momento. La mia candidatura nasce dalla volontà di volere dare una mano a questa provincia dimenticata dalla politica locale che non ha un interesse vero per i cittadini. Solo parole e tante promesse disattese Noi vogliamo avvicinare i cittadini alla politica, vogliamo individuare con loro le risposte ai tanti problemi che ci sono. L’irpinia è un territorio a vocazione agricola e quindi va riaperto il dibattito sulle politiche legate all’agricoltura, sulle politiche ambientale. Altra questione è il tentativo di dare una mano alle imprese e per creare realmente maggiore occupazione . Oggi l’Irpnia si trova in una posizione di centralità. La Valle Ufita sta assumendo una funzione nuova, rappresenta il nuovo punto d’incontro tra le aree metropolitane di Napoli e Bari e questa terra irpinia deve riappropriarsi del suo ruolo. Io sono una cittadina avellinese, con origini valletesi, e con questo spirito sto lavorando e sto facendo la campagna elettorale. Mi preme dare una mano per migliorare la qualità della vita del territorio e per trovare soluzioni”.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it