Ariano Irpino (Av) – Sono ancora in corso le indagini disposte dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Benevento sulla Cava di Località Tesoro, ad Ariano Irpino, dove si teme vi possano essere interrati rifiuti tossici e speciali. Nei giorni scorsi erano intervenuti i vigile del fuoco e i carabinieri che hanno posto sotto sequestro l’intera area. Gli scavi hanno portato al rinvenimento di tappetini di asfalto interrati sotto i quali vi potrebbero essere interrati i rifiuti pericolosi.
Sotto sequestro anche il capannone dismesso di un’antica fabbrica di laterizi. Qui i rifiuti sversati sono evidenti e rivelano anche il conferimento di amianto.
Nulla trapela per ora sulle verifiche fatte fino ad oggi. Ma i riflettori si sono spostati anche sull’area di fronte dove si trova, appunto, il laterificio dismesso, lungo la Provinciale 10 che porta a Difesa Grande. Un’altra discarica a cielo aperto dove, dicono gli abitanti di località Tesoro, arrivano a sversare furgoncini e camion , ma anche automobili , da zone extraprovinciali, probabilmente dal foggiano, in orari impensabili .
L’assessore del comune di Ariano Raffaele Li Pizzi, si è impegnato a bonificare l’area al più presto. “Lo stiamo già facendo in altre zone di Ariano prese di mira da persone senza scrupoli e senza senso civico, come Stratola, Camporeale e Via Villa Caracciolo nei pressi dell’arena Pietro Mennea- ha speigato l’assessore– Località Tesoro è tra quelle attenzionate dall’amministrazione comunale e presto interverremo anche lì” ha concluso Li Pizzi che ha anche annunciato l’installazione di videosorveglianza e l’intensificazione della presenza di controlli nei punti più critici del territorio arianese.