Il Frangipane si candida a DEA di primo livello. Parola di Morgante

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Ariano Irpino ( Avellino) – Un reparto di lungodegenza, il potenziamento ulteriore del personale,l’ istituzione dell’emodinamica e della radioterapia ed infine, ultimo ma non impossibile obiettivo  la classificazione dell’ospedale Frangipane  di Ariano come DEA di primo livello.

Lo ha annunciato  il numero uno dell’Asl di Avellino Maria Morgante durante l’apertura dei lavori  dell’undicesima edizione della due giorni  denominata ” Nel cuore del tricolle”, una full immersion sulle patologie cardiovascolari organizzata dall’unità operativa complessa del Frangipane diretta dal dott. Gennaro Bellizzi

Nel corso dei saluti istituzionali  sono stati sottolineati i risultati importanti raggiunti dalla struttura  di cardiologia nell’ambito del trattamento di molte patologie tra le quali quella dell’infarto miocardico acuto con una percentuale di sopravvivenza  dei trattati  superiore al 95%.

Esperti a confronto, tanti gli argomenti in scaletta relativi anche alle novità di terapie mediche e chirurgiche in materia di patologie cardiovascolari.

Presenti ai  saluti anche il direttore sanitario dell’ASL  Emilia Vozzella, il presidente dell’ordine dei Medici  di Avellino Pino Rosato ed il direttore sanitario dell’ospedale Frangipane  Oto Savino oltre naturalmente al presidente di Biogem , il centro di ricerche che ospita la due giorni, Ortensio Zecchino che nei suoi saluti ha auspicato una più stretta collaborazione tra Asl , ospedale di Ariano e centro di ricerche  biogenetiche , quale appunto Biogem.

“La ricerca in questo settore” ha detto Zecchino “ ha come finalità la buona salute e sarebbe opportuno creare una sinergia con le istituzioni che hanno invece come finalità il ricovero dei pazienti e la cura come appunto l’Ospedale Frangipane anche perché oramai tutte le patologie non possono prescindere dalla valutazione genetica, comprese quelle cardiovascolari”.

 

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