Avellino – Scatteranno dalla prossima domenica i nuovi rimedi individuati dal Comune di Avellino per il contenimento dell’inquinamento atmosferico. I numerosi sforamenti hanno evidenziato una situazione piuttosto critica per il capoluogo. E intanto domenica 10 settembre dalle ore 8 alle ore 20 ci sarà il divieto per la circolazione veicolare.
Proprio questa mattina da Palazzo di Città è stata diffusa una nuova ordinanza, la n. 283, che conferma e integra i provvedimenti assunti in precedenza con l’ordinanza del 1 settembre scorso.
Per ora il Comune ha individuato tre giornate di blocco della viabilità. Oltre a quella di domenica, sono state fissate già le date del 24 settembre e del 1 ottobre. Dispositivi necessari che prevedono il divieto di circolazione di tutti gli autoveicoli, motocicli, e ciclomotori non adibiti a servizio pubblico su tutte le strade che ricadono nella zona perimetrata dalle strade Via Dorso, Via Marconi, Via Colombo, Via Esposito, Piazza Moro, Via Mancini, Via Mazzas, Via Partenio, Via De Sanctis, Corso Europa, Via Roma.
E’ consentita la circolazione ai residenti e ai proprietari o affittuari di box garage che potranno raggiungere le proprie abitazioni percorrendo il tragitto più breve. Libera circolazione per il servizio alle persone con impedita o limitata capacità motoria e munite dell’apposito contrassegno speciale. Potranno percorre tutta l’area inibita alla circolazione anche i veicoli delle Forze dell’Ordine, della Polizia Municipale, quelli destinati ad interventi di soccorso, di emergenza, i veicoli al servizio dei medici e dei veterinari in visita domiciliare urgente, i veicoli N.C.C, i taxi in servizio e eventuali mezzi autorizzati dalla Polizia municipale.
Sempre il Comune ricorda che per tutto il 2017 rimangono validi i dispositivi che in generale rientrano nell’azione avviata per contrastare l’inquinamento atmosferico. Pertanto per gli autobus è vietato mantenere accesi i motori al capolinea ma anche in posizione di sosta. E’ consentita l’accensione del mezzo nella fase preparatoria ma solo a cinque minuti dalla partenza. Stesso provvedimento per le automobili e per i mezzi nella fase di carico e scarico della merce.