La Consulta dei diversamente abili di Avellino non intende mollare la prese e chiama nuovamente in causa il Prefetto Carlo Sessa. Continua a tenere banco la questione relativa al montascale d’accesso alle Poste centrali. Da tempo, infatti, la Consulta denuncia il mancato funzionamento dello strumento, con i disabili che sono costretti ad accedere dal retro e attraversare gli uffici, oppure attendere davanti all’ingresso delle Poste che qualcuno svolga le commissioni per loro. Insomma un chiaro esempio di accesso negato, ma nonostante le tante polemiche e anche i sit in organizzati davanti la sede di via De Sanctis, la situazione non sembra migliorare. Per questo il presidente della Consulta, Ciro D’Argenio, ha protocollato un’istanza in Prefettura chiedendo l’intervento di Sessa affinchè si sblocchi una situazione che si trascina da anni e che danneggia non solo i diversamente abili, ma anche mamme con passeggini e chiunque abbia difficoltà motorie anche temporanee.
Accesso alle poste negato, la Consulta dei disabili chiama in causa il Prefetto di Avellino
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