Caserta: niente ok al mercatino etnico di Natale, senegalesi in mobilitazione

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Caserta – In tempo di mercatini di Natale in ogni dove, la comunità senegalese di Caserta resta ferma al palo delle promesse disattese dal comune di Caserta dopo lo sgombero di piazza Pitesti all’indomani dell’aggressione all’inviato di Striscia la Notizia Luca Abete.

E con tanto di documenti pronti, e fiduciosi di ottenere prima o poi il luogo promesso dove poter vendere prodotti originali in legalità e rispetto delle regole,  la comunità senegalese aveva chiesto almeno di poter procedere alla vendita di prodotti etnici nel periodo delle festività natalizie.

Una richiesta inviata al Comune di Caserta il 17 novembre scorso, con tanto di visure catastali a corredo, ma che ad oggi ancora non ha ottenuto risposte.

“Oggi al Comune ho avuto garanzie che martedì prossimo incontrerò l’assessore Casale per lo sblocco della faccenda – ha dichiarato Mamadou Sy, presidente della Comunità Senegalese di Caserta – e non ho dubbi in merito, considerato che parliamo di un legittimo diritto e che ogni documentazione e formalità burocratica richiesta è stata osservata. Ciò non toglie che, qualora non dovessimo ottenere quanto legittimamente richiesto da giovani regolari e che di commercio vivono, siamo pronti alla mobilitazione. Il rispetto delle regole è imprescindibile per tutti, come a tutti devono essere riconosciuti legittimi diritti”.

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