Asti – Sono riprese questa mattina, in tribunale ad Asti, le verifiche della commissione elettorale centrale sui verbali dello scrutinio delle elezioni comunali. A tre giorni dal voto, non si sa ancora chi tra Angela Motta del Pd e Massimo Cerruti del M5S debba sfidare il candidato del centrodestra Maurizio Rasero, vincitore al primo turno con il 47,67% delle preferenze. Motta e Cerruti sono divisi da una manciata di voti. Dopo il testa a testa nello spoglio terminato con esito favorevole, per 13 voti, al centrosinistra, ieri mattina il riconteggio sembrava aver ribaltato il verdetto, assegnando un vantaggio di 50 preferenze al candidato M5s. Nel pomeriggio, però, la questione è tornata in sospeso. Secondo indiscrezioni, l’ultima verifica avrebbe creato un nuovo ‘ribaltone’, riportando in vantaggio, sia pure di strettissima misura, la candidata del centrosinistra. I lavori della commissione elettorale si svolgono a porte chiuse. In tribunale sono però presenti Motta e Cerruti.
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