Verona, Sarri: “Non sono arrabbiato ma è mancata brillantezza”

Verona – Si arresta la furia azzurra. Il Napoli pareggia a Verona. Dopo quello al San Paolo contro l’Inter, allo stadio Bentegodi la capolista trova il secondo 0 – 0 della stagione. Il Chievo resiste per tutta la durata del match all’attacco degli azzurri che, però, appaiono spossati, complici forse le energie sprecate nel big match di Champions League contro il Manchester City.

Mister Sarri però non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi: “Non sono arrabbiato, dal punto di vista tattico siamo stati straordinari – dichiara – siamo stati sempre corti, non abbiamo concesso mai una ripartenza agli avversari, siamo arrivati a questa ultima partita del ciclo con un minimo di brillantezza in meno, avevamo difficoltà a saltare l’uomo con un avversario chiuso. Se poi una squadra si permette di lasciare cinque giocatori a terra per 3 minuti l’uno non si fa un servizio al calcio, ma di certo non abbiamo pareggiato per questo. Il Chievo fa quello che deve fare, ma c’è qualcuno che è pagato affinché questo non avvenga”.

A proposito del difensore Mario Rui dice: “Ha fatto abbastanza bene, negli ultimi 15 mesi ha collezionato tre presenze e quindi dopo 60′ ha cominciato a sentire difficoltà muscolari ed è dovuto uscire, dal punto di vista del palleggio ci fa mancare poco, poi la forza e la profondità di Ghoulam sono superiori”.

A proposito della sosta di campionato, invece, dichiara: “La pausa non mi favorisce: a questi giocatori servirebbe allenarsi una settimana e giocare domenica prossima. Dalle loro nazionali i giocatori torneranno attorno al 14 novembre, e così i giorni con le nazionali saranno 33 su 75 da inizio stagione: se vi sembra normale, sono matto io…Ma se vi accorgete che non è normale, vuol dire che ho ragione io…”.