Trasporti, la Clp commissariata sta per licenziare 63 addetti nel Casertano

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Un’azienda da tempo commissariata per problemi di interdittiva antimafia che nonostante la presenza di amministratori giudiziari perde costantemente centinaia di migliaia di euro al mese, tanto da essere costretta a mandare a casa 63 dipendenti. Accade alla Clp, società di Pollenatrocchia (Napoli) che effettua il servizio di trasporto pubblico locale a Caserta e provincia, da tempo amministrata da professionisti nominati dalla prefettura di Napoli dopo che nel 2013 intervenne l’interdittiva antimafia, su cui oggi è ancora in corso una battaglia legale davanti ai giudici amministrativi, e nel 2015 il commissariamento su proposta dell’Anac di Raffaele Cantone.

Il licenziamento collettivo dei 63 addetti, per lo più impiegati nel settore amministrativo, non è ancora avvenuto; pochi giorni fa non è andata a buon fine la trattativa fatta in Regione, all’Ormel, tra azienda e sindacati. La Clp, e i commissari, avranno ora 120 giorni di tempo per licenziare o proporre ai lavoratori la soluzione già bocciata dalle sigle sindacali che prevede un impiego part-time con metà stipendio. “L’azienda – spiega il segretario generale della Fit-Cisl di Caserta Pasquale Federico – non ce la fa a sopperire alle spese ancora elevate che avvengono tutti i mesi. La gestione commissariale non ha di certo prodotto un calo delle uscite, anzi, ogni mese la Clp perde tra i 400 e i 500mila euro. Questa situazione si ripercuote purtroppo sui lavoratori, che restano sempre l’anello più debole della catena, gli unici che pagano”. A fronte dei probabili licenziamenti, che riguardano soprattutto impiegati, va detto che la Clp nell’ultimo anno ha assunto una trentina di autisti. Dal 2012, quando la Clp subentrò nel servizio di trasporto pubblico locale all’Acms, l’azienda della Provincia di Caserta dichiarata fallita dal tribunale,  sono fuoriusciti una centinaio di lavoratori, quasi tutti andati in pensione, una ventina grazie agli incentivi. Oggi sono circa 370 i dipendenti della Clp ma per loro si prospettano tempi difficili.      

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