Strage al palazzo di Giustizia di Milano: ergastolo confermato per il beneventano Giardiello

Police cars surround the tribunal of Milan April 9, 2015. A man opened fire inside a Milan court on Thursday, killing two people including a court judge, emergency services and a top court official said. The man was on trial for bankruptcy and is still at large, police had earlier said. REUTERS/Stefano Rellandini - RTR4WMTF
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E’ stata confermata in appello la condanna all’ergastolo per Claudio Giardiello, l’imprenditore nativo di Benevento che il 9 giugno 2015 uccise tre persone a palazzo di Giustizia di Milano. La sentenza è stata letta dal presidente della Corte d’Appello di Brescia, Enrico Fischetti. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni. Giardiello durante la camera di Consiglio, durata due ore, ha atteso nella cella di sicurezza dell’aula. Giardiello, imprenditore edile, all’epoca indagato per il fallimento della Immobiliare Magenta srl, uccise tre persone, tra le quali il giudice fallimentare Fernando Ciampi, irpino di Fontanarosa, ferendone altre due.

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