Il dottor Perna attacca il camice: la gratitudine di una comunità che si è affidata alle sue mani

San Salvatore Telesino (Bn) – L’ultima fatica di una lunga carriera che non è stato di soli pazienti curati. Ma anche di rapporti creati, di umanità nell’affrontare ogni singola storia che gli si è presentata di fronte. Si chiude, oggi, la carriera professionale, il percorso, di Antonio Perna, medico di famiglia di San Salvatore Telesino. E che famiglia. Nel corso del tempo il “parentado” si è allargato tanto da aver preso in carico anche i pazienti di Solopaca. Per il dottor Perna arriva il momento della pensione, del meritato riposo. Il punto di riferimento per tante famiglie, grandi e piccoli, uomini e donne, appoggia il camice, lo accarezza e da domani inizierà la sua seconda parte di vita, quella più personale e meno professionale. Meritato il riposo ma grande è il vuoto che lascia nelle persone che vogliono fargli arrivare la propria gratitudine per l’essere stato sempre al servizio del paziente, anche troppo zelante con controlli continui dopo le visite di routine. Un medico e uomo d’altri tempi che lascia un ricordo professionale impeccabile. Solo professionale, però, perché umanamente parlando rimane una persona tra tante persone. Un rapporto che mai si spezzerà, improntato sull’affetto e la fiducia. Sentimenti reciproci. A lui va il ringraziamento di tante persone e alle persone va il ringraziamento del dottor Perna per l’essersi affidati alle sue mani a occhi chiusi, sentendo di non sbagliare. Da domani inizia una nuova vita, bella come quella appena conclusa.