Si è concluso con la conciliazione delle parti l’incontro di stamattina in Prefettura tra i rappresentanti dell’Asl Caserta e i sindacati dei medici del 118.
“Gli impegni assunti oggi in Prefettura dalla direzione sanitaria dell’Asl casertana nei confronti dei medici dell’emergenza territoriale vanno nella giusta direzione. Ci sono le condizioni per revocare lo sciopero” ha commentato Paolo Ficco, segretario nazionale del Saues, l’organizzazione sindacale dei medici di emergenza urgenza 118 a margine dell’incontro che stamattina ha disinnescato la proclamazione dello sciopero indetto per il 28 novembre allo scopo di sensibilizzare le istituzioni sanitarie e regionali sulla grave carenza di personale in Terra di Lavoro.
“L’incontro – spiega Ficco – si è concluso con la conciliazione delle parti grazie all’impegno assunto dal Direttore Sanitario dell’Azienda casertana, Arcangelo Correra, che, nelle more della copertura dei posti carenti dei Medici di Emergenza Territoriale, ha garantito risorse adeguate alla copertura del Servizio su tutto il territorio provinciale e assunto l’impegno di mantenere, in forma medicalizzata, le attuali postazioni SAUT e PSAUT“.
Una risposta che arriva dopo anni di richieste di rinforzi a bordo delle autoambulanze del 118, ma che di risposta dall’Asl di Caserta aveva solo ulteriori tagli oggi. Da qui la proclamazione dello sciopero sventato oggi.
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