Il Verona è ancora un tabù, l’arbitro fa il resto: finisce 1-1 al ‘Maradona’

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Napoli- Finisce come l’ultima volta la sfida del ‘Maradona’ tra Napoli e Verona. E la delusione, nonostante il percorso sia ancora lunghissimo, è similare. Perchè gli azzurri avevano messo nel mirino un nuovo successo prima della sosta, ed invece gli scaligeri hanno tirato, dopo il pacco di maggio, un nuovo paccotto.

L’unica impronta della serata la lascia Diego Armando Maradona, impressa sulla maglia ‘special edition’ indossata dai ragazzi di mister Spalletti. Per il resto il Napoli ha giocato la solita gara di grande intensità ma in prima linea è stato meno pericoloso del solito. 

Bravi gli uomini di Spalletti a rimettere subito il risultato in equilibrio dopo il vantaggio di un Giovanni Simeone che in questo periodo viaggia a medie altisonanti (per lui primo gol di un argentino nello stadio intitolato al più grande calciatore argentino), pronto il pari di Di Lorenzo, alla prima segnatura stagionale. 

Il peggio sembra passato ma i padroni di casa non riescono a sfondare nei restanti settanta minuti. Nonostante ciò, se il Napoli l’avesse vinta non avrebbe certamente rubato nulla, con all’attivo due legni (Osimhen e Mertens sui titoli di coda) ed un paio di interventi dubbi in area, che ha messo in evidenza una conduzione troppo garibaldina dell’arbitro. Il direttore di gara Ayroldi ci mette del suo, lasciando troppo correre e tutelando spesso la fin troppa aggressività dei gialloblù che resteranno in nove, ma solo nei concitati minuti finali (espulsi Bessa e Kalinic). 

Spalletti nel durante ha provato a cambiare qualcosa, inserendo tutti gli avanti a disposizione, ma come Gattuso in quel pessimo epilogo della passata stagione, ha ricevuto poco dai subentranti. 

NAPOLI-VERONA 1-1

Marcatori: 13′ Simeone (V), 18′ Di Lorenzo (N)

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Fabian Ruiz, Anguissa (40′ st Mertens); Politano (17′ st Lozano), Zielinski (17′ st Elmas), Insigne (41′ st Ounas); Osimhen. A disp.: Meret, Marfella, Demme, Petagna, Zanoli, Lobotka. All.: Spalletti 

Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter (39′ st Magnani), Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Casale; Barak (30′ st Bessa), Caprari (39′ st Kalinic); Simeone (30′ st Lasagna). A disp.: Pandur, Berardi, Cetin, Cancellieri, Rüegg, Sutalo, Ragusa, Hongla. All.: Tudor 
Arbitro: Ayroldi 

Ammoniti: Rrahmani (N), Barak (V), Veloso (V), Dawidowicz (V), Bessa (V), Kalinic (V), Osimhen (N)

Espulsi: Al 43′ st Bessa (V) per doppia ammonizione. Al 48′ st Kalinic per doppia ammonizione

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