
Benevento – “Non sussistono le condizioni per non raccogliere le olive nel territorio di Airola”. La direttrice sanitaria dell’Asl Maria Concetta Conte al termine di un tavolo in Prefettura ha annunciato che ci sono segnali incoraggianti e confortanti dal territorio airolano in merito alle conseguenze derivanti dall’immenso rogo che devastò la Sapa e disperse in atmosfera una spessa nube di fumo nero.
La comunicazione ufficiale dell’Asl verrà data ai sindaci del territorio caudino interessato ove insistono importanti ed estese coltivazioni di olivo che proprio in questo periodo chiudono il ciclo colturale. Si può quindi pensare ad un graduale ritorno alla normalità anche se l’attenzione delle Autorità resta comunque alta. Il tavolo presieduto dal Prefetto Carlo Torlontano, convocato a seguito della drammaticità dell’evento su richiesta delle associazioni di categoria agricole, ha visto la partecipazione del deputato del Movimento 5 Stelle Pasquale Maglione, l’ assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo, l’Arpac con la direttrice del dipartimento Elina Barricella, il sindaco di Airola Vincenzo Falzarano.
A testimonianza del fatto che resta comunque alto il livello di guardia e stato confermato il monitoraggio che l’Asl e Arpac avviarono già all’indomani del vasto incendio su accertamenti sulla qualità dell’aria e la eventuale presenza di diossine. La Conte ha sottolineato: “I dati che stiamo registrando sono incoraggianti. L’allarme iniziale sta rientrando. Ci siamo subito attivati all’indomani dell’incendio per una task force effettuando sopralluogo su una settantina di insediamenti produttivi zootecniche. Cinque erano da attenzionare maggiormente, dieci un pò meno le altre erano nella norma. Abbiamo attenzionato soprattutto il foraggio. Abbiamo effettuato prelievi di materiali nella zona di Forchia. I primi risultati sono stati incoraggianti, i livelli di diossina rilevati non erano significativi. Abbiamo inoltre effettuato prelievi sulle olive e i risultati anche qui non sono disagi preoccupanti. Nei prossimi giorni faremo valutazioni e prelievi sul latte”.
Il deputato Maglione ha detto: “Ci saranno precise prescrizioni ma il segnale dato questa sera è incoraggiante. Tutte le analisi fatte in questo momento sono tranquillizzanti, i controlli continueranno e l’Arpac continuerà a fare le loro valutazioni”.
L’assessore regionale Nicola Caputo si è detto soddisfatto: “Gli enti stanno lavorando ma la situazione lascia presente che la situazione e è in netto miglioramento. Sul suolo escludono qualsiasi particolare criticità. Aspettiamo i prossimi campionamenti. Sono fiducioso”.

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