Consiglio comunale, ecco il gruppo dei deluchiani (e il nome per la cabina di regia culturale di Manfredi)

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 2 minuti

NAPOLI – “Siamo una forza”: l’altra sera, alla prima occasione dopo le elezioni, Fulvio Bonavitacola, il numero due del Governatore Vincenzo De Luca, ha preso parola davanti agli 8 consiglieri comunali eletti con le liste ispirate da Palazzo Santa Lucia con l’intento di fare quadrato. O meglio: fare squadra. Sotto l’aspetto politico, il messaggio era quello di costituirsi in aula come un unico gruppo in modo tale da risultare la prima forza del parlamentino di via Verdi.

Ma tant’è: il risultato che ha ottenuto quell’appello all’unità, almeno finora, è più modesto. La notiziadi oggi,infatti, è che il gruppo di Napoli Libera, che ha eletto 2 consiglieri (Nino Simeone con 2517 voti e Massimo Cilenti con 914), passa a 3. Ad unirsi alla compagnia, infatti, è Gennaro Rispoli, eletto con Adesso Napoli forte di 1388 preferenze. 

Con 3 consiglieri, in ogni caso, Napoli Libera stacca Azzurri per Manfredi, Noi Campani e Napoli Solidale e si porta ad essere la quarta forza più rappresentata in consiglio comunale, dietro solo ai big, per così dire: il Partito Democratico, che è la formazione maggiormente rappresentata con 6 consiglieri, la lista Manfredi Sindaco e il Movimento 5 Stelle, con 5 eletti ciascuno.

“Il gruppo che abbiamo costituito – spiega, però, Nino Simeoneè solo una base per un ragionamento più largo con chi si sente moderato e riformista come noi. Non l’abbiamo costituito per innescare una competizione con le altre liste della maggioranza di Manfredi – assicura il consigliere – Ma solo per dare meglio il nostro contributo sulle cose concrete che bisogna mettere in campo per la città”.

Un esempio? La cabina di regia per la cultura che il sindaco si appresta a nominare al posto di un assessore: “Noi mettiamo a disposizione le nostre competenze. Come quella del professor Gennaro Rispoli, il direttore del museo delle Arti Sanitarie. E’ molto stimato nel suo campo e spero proprio che sia coinvolto da Manfredi nel suo pool di esperti”.   

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it