Crotone- Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento giocare sul campo del Crotone. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo allo “Scida” per affrontare la formazione di Francesco Modesto. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega dopo la sfida con gli squali.
Prestazione – Sono contento della prestazione e del risultato. Era partito meglio il Crotone, poi siamo venuti fuori, siamo rimasti concentrati e con la voglia di fare risultato. Ho visto una squadra consapevole della propria forza e di quello che voleva fare nell’arco dei novanta minuti. E’ stata una prestazione eccellente dal punto di vista del sacrificio, sono soddisfatto di chi ha giocato e di chi è subentrato.
Organico – La differenza non la fanno gli undici titolari, in questo campionato la differenza la fa la squadra. Ventidue, ventitré giocatori devono tutti sentirsi importanti. Quando chi entra da il suo contributo vuol dire che stiamo lavorando bene. Poter contare sull’intera rosa è importante per un allenatore. Sono felice per chi ha giocato, mi dispiace per chi non è entrato ma con me tutti troveranno il loro spazio.
Gol Letizia – Voglio una squadra che sappia giocare dal basso, che sappia interpretare i momenti della gara e che sappia concretizzare le ripartenze. Nel calcio si vedono pochi gol su azione manovrata, molti di più arrivano da calcio da fermo o ripartenza. Oggi siamo stati più cinici sotto porta, anche se avremmo potuto fare il terzo gol. La strada comunque è quella giusta perché vedo nei ragazzi la voglia di migliorarsi.
Numeri – C’è tanto da migliorare, i falli dobbiamo farli in zone di campo non pericolose. Sui calci piazzati dobbiamo lavorare tanto, abbiamo dei buoni battitori e degli ottimi saltatori. La squadra deve lavorare perché c’è molto da migliorare, non ci dobbiamo cullare perché questo è un campionato difficile. Bisogna restare concentrati, lavorare e migliorarsi, senza esaltarsi e mantenendo i piedi per terra.
Scelte – Sau aveva qualche problemino muscolare, ho preferito non rischiarlo. Anche Viviani ed Elia non stavano al 100%. Ho scelto Brignola per provare a creare difficoltà al Crotone dietro la linea del centrocampo. Lui deve essere più cattivo, perché negli ultimi venti metri deve provare a concretizzare l’azione, non deve per forza arrivare dentro l’area. Gli dobbiamo dare il tempo materiale per assimilare tante cose, è un ’99 e non giocava da tempo. Serve pazienza soprattutto con i giovani, ma oggi sono contento per chi ha giocato e chi è subentrato. Ci tenevo a dedicare questa vittoria a Letizia perché ha vissuto giorni difficili insieme alla sua famiglia. E’ una vittoria storica che vale tanto e voglio dedicarla al capitano, a un ragazzo che ci tiene tanto. Non volevo farlo giocare ma credo tanto nelle motivazioni e ancora una volta ha dimostrato di avere un carattere importante.
Rientri – Sau, Viviani ed Elia ci saranno col Brescia, non ho voluto rischiarli. In panchina ho valide e ottime alternative, è giusto dare spazio anche agli altri.
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