Caserta: “A Como gara difficile, per giocare con due punte serve equilibrio”

Benevento – Strega a caccia della terza vittoria consecutiva. Dopo i successi con Ascoli e Cittadella, il Benevento di Fabio Caserta sarà impegnato domani pomeriggio, ore 14, allo stadio “Giuseppe Sinigaglia” contro il Como. I lariani non hanno mai vinto in campionato, contando all’attivo appena due punti dopo cinque giornate. A presentare il match contro la formazione guidata da Giacomo Gattuso è lo stesso Caserta, intervenuto in conferenza stampa nel giorno in cui spegne 43 candeline.

Difesa – Vogliacco è una possibilità, non sono ancora convito. E’ un calciatore di affidabilità, quando ha giocato ha fatto bene, ma nel suo ruolo ci sono elementi forti e di esperienza. Valuterò soprattutto se Glik e Barba hanno recuperato dal punto di vista fisico, voglio dare continuità. Vogliacco resta un elemento affidabile, mi posso fidare di lui se decidessi di farlo giocare.

Attacco – Mancheranno Improta e Sau per problemi fisici, credo di poter sfruttare le caratteristiche di Moncini e Lapadula che sono più strutturati, valuterò chi far giocare dall’inizio. Indipendentemente da chi giocherà, ci aspetta una partita difficile da affrontare nel migliore dei modi.

Improta – Per noi è un jolly, è un’assenza importante. Brignola può giocare al suo posto, può dare tanto.

Viviani – Sta meglio rispetto a quando è arrivato, può giocare dall’inizio.

Modulo – Tanto dipende anche dall’avversario, col 4-4-2 sei più pericoloso in avanti ma devi essere più equilibrato. Contro il Cittadella siamo stati più pericolosi con i due attaccanti, la chiave è stata quella di inserire un altro attaccante al fianco di Lapadula. Bisogna pensarci bene, è un sistema di gioco che cercherò di valutare di partita in partita.

Acampora – Molti giocatori hanno fatto due partite in tre giorni, è un discorso che riguarda tutti. Ho tempo fino a domani per valutare. Tello sta bene e potrebbe giocare.

Regalo – Dalla squadra mi aspetto una grande prestazione, sicuramente il regalo più bello sarebbe tornare da Como con i tre punti. Al di là di ogni discorsi, sono sicuro che i ragazzi daranno tutto in campo.

Campionato – Non vedo risultati strani, dobbiamo capire che la serie B è un campionato difficile. Le difficoltà le avranno tutte le squadre partite per vincere. I risultati dimostrano che non esiste nulla di scontato, non sono meravigliato. Dobbiamo stare molto attenti e dobbiamo affrontare tutte le gare con lo spirito giusto.

Como – Le mie valutazioni le farò indipendentemente dagli avversari, dobbiamo sfruttare le nostre qualità, limitando quelle degli avversari. Il Como, nonostante la classifica, non è stato agevolato dai risultati ma è una squadra viva, compatta e che gioca. Non sarà facile per noi.

Sofferenza – Saper soffrire è un elemento molto importante, durante l’arco delle partite ci saranno momenti in cui gli avversari spingeranno di più e ci sarà bisogno di ricompattarsi. A Como mi aspetto una gara difficile, dovremo provare a sfruttare le nostre qualità.

Tour de force – Vincere la terza partita sarebbe importante, dobbiamo sapere che sarà difficile ma dobbiamo anche essere consapevoli delle nostre qualità, lottando palla su palla. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, cercando di far di tutto per tornare con i tre punti da Como.

Calò – La soluzione potrebbe essere non farò giocare Calò. Battute a parte, quando c’è un punto di riferimento è normale che gli avversari cerchino di limitarne il raggio d’azione. Dobbiamo trovare soluzioni diverse, dettando i tempi con un altro centrocampista e facendo muovere di più Calò senza farlo rimanere statico.

Due punte – Non ho un sistema di gioco e basta, mi devo adattare ai calciatori che ho in rosa. Se in certi momenti abbiamo bisogno di due o tre attaccanti, devo essere bravo a saper leggere le situazioni della partita. Il 4-4-2 con due attaccanti puri è un sistema che mi piace e che mette in difficoltà gli avversari. Dobbiamo trovare l’equilibrio giusto, soprattutto tra i reparti.