Lambiase nel mirino di Sinistra Civica e Plurale: critica pungente

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Sinistra frastagliata. Come spesso capita in quel lato politico, le differenze si acuiscono con l’avvicinarsi delle scadenze elettorali.

Il consigliere uscente Gianpaolo Lambiase è candidato alla carica di sindaco per la lista ‘Salerno di Tutti’. Tra i suoi ‘argomenti caldi’ c’è l’inquinamento atmosferico.  Alcuni, tra “gli interventi urgenti proposti al sindaco, primo responsabile della salute dei cittadini”, proprio non piacciono (già nei presupposti) al movimento SCP – Sinistra Civica e Plurale – Salerno Europa, il cui simbolo è caratterizzato dalla stella a cinque punte.

I militanti Alessandro Longo e Raffaele Di Noia, affermano, un po’ ironici: Qualità dell’aria: Lambiase e la ricetta della nonna”. L’argomentazione è specifica: “In seconda media insegnano che la funzione clorofilliana – che consiste nella trasformazione di anidride carbonica in ossigeno – nulla ha a che vedere con l’inquinamento da polveri sottili: sicuramente piantare più alberi non ne riduce la presenza in atmosfera. La riduzione della sola anidride carbonica è utile a diminuire l’effetto serra che surriscalda il pianeta. L’accumulo di polveri inquinanti al di sopra della norma nell’atmosfera è dovuto ad un fattore climatico chiamato inversione termica: quando si presenta questa situazione le polveri rimangono imprigionate in una bolla e si accumulano vertiginosamente. E’ in situazioni del genere che per tutelare la salute dei cittadini bisognerebbe bloccare la circolazione automobilistica e fermare gli impianti produttivi inquinanti. Non serve a nulla farlo una domenica al mese così, a caso, per far vedere che si fa qualcosa. Lambiase quando richiede più trasporto pubblico dovrebbe contestualmente prevedere che ciò avvenga con mezzi elettrici. Infine se crede che la mobilità e l’inquinamento si risolvano con la bicicletta, lo invitiamo ad inforcarne una ed iniziare a pedalare. Ci dispiace: le sue proposte sono inidonee, fuori dai tempi. Gli consigliamo di approfondire la tematica con esperti del settore”.

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it