Fonderie Pisano nella zona industriale di Buccino, arriva il “no” delle guardie ambientali

Buccino (Sa) – Si alza il fronte del “no” alla delocalizzazione delle Fonderie Pisano nella zona industriale di Buccino. Dopo la contrarietà di consiglieri regionali del M5S, della Lega, di Italia Viva, di associazioni, comitati ambientalisti, cittadini, studenti, contadini, imprenditori agricoli, medici, politici e amministratori che dalla Valle del Sele al Cilento e al Vallo di Diano hanno deliberato e scritto missive di contrarietà sull’insediamento delle acciaierie nel territorio volceiano, il “no alle fonderie” arriva ora dall’associazione di volontariato Guardia Nazionale Ambientale.
E mentre sulla vicenda è pendente un ricorso in Consiglio di Stato tra Comune di Buccino, Comunità Montana ecc. contro le Fonderie Pisano, la società civile dei comuni della Valle del Sele e Tanagro è scesa in piazza da settimane con le raccolte firme contro la delocalizzazione, in vista di una protesta nella zona industriale, ma ad oggi ad affiancarsi alla battaglia ci sono anche le associazioni ambientali.
“Come associazione di volontariato ambientale chiediamo alle Istituzioni sovracomunali di rivedere questa posizione per evitare di procedere con un investimento nel territorio che va contro la volontà del comune di Buccino e dei suoi cittadini – scrive in una nota il presidente della Guardia Nazionale Ambientale, Alberto Raggi. – La Regione Campania non può far finta di nulla enfatizzando aree come il Parco del Cilento, Vallo di Diano e degli Albuni e dall’altra parte autorizzare la delocalizzazione delle Fonderie Pisano in un territorio contiguo ai Parchi. Il paesaggio va tutelato ma bisogna fare in modo di avere coerenza politica: questi impianti vanno realizzati in aree industriali dismesse”.
“I territori – prosegue la nota – vanno ascoltati prima di assumere decisioni calate dall’alto proprio per dare un senso alla necessità di ascolto di chi porta ragioni contrarie alla realizzazione in progetto. Come Guardia Nazionale Ambientale – conclude Raggi – parteciperemo a tutte le iniziative e manifestazioni che il territorio volceiano intraprenderà”.