Omicidio Vassallo, oggi la prima audizione in Commissione Parlamentare Antimafia

Pollica –  Cominceranno questo pomeriggio, a partire dalle ore 18, i lavori della commissione parlamentare antimafia sull’omicidio del sindaco pescatore di Pollica, Angelo Vassallo. Lavori che vedranno l’audizione del giornalista Vincenzo Iurillo e di una cittadina cilentana.
Commissione composta tra gli altri, dal presidente della commissione antimafia, il senatore Nicola Morra, e dal deputato del M5S e promotore dell’istituzione del gruppo di lavoro sull’omicidio Vassallo, Luca Migliorino.
I lavori, che avranno il via ufficialmente oggi, vedranno da parte del Parlamento, svolgere una delicata attività d’indagine che procederà in maniera autonoma rispetto a quella portata avanti dalla Magistratura salernitana, volta a fare luce sull’omicidio del sindaco ambientalista salernitano.
Una verità, sul barbaro assassinio del primo cittadino, chiesta instancabilmente da anni, dal presidente della Fondazione Angelo Vassallo nonché fratello del sindaco, Dario Vassallo, che nel 2019 approdò in commissione parlamentare antimafia dove venne udito per ore dai parlamentari in una seduta plenaria, mettendo a verbale ben 430 pagine di memoria, con nomi e cognomi di uomini della società civile, delle Istituzioni e della politica, facendo riferimento a fatti e circostanze ben dettagliate ed il cui contenuto dell’audizione venne per gran parte segretato.
Era il 5 settembre del 2010 quando il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, venne raggiunto e trucidato da nove colpi di pistola esplosi da mani armate che, a oltre dieci anni di distanza da quel tragico evento, ancora non hanno un nome ed un volto.
Un assassinio sul quale indaga la Dda della Procura della Repubblica di Salerno, dove non sono mancate ombre e presunti depistaggi e che vede la famiglia del primo cittadino, esponenti politici italiani e stranieri, società civile, associazioni e la fondazione “Angelo Vassallo, Sindaco Pescatore” chiedere verità e giustizia per il sindaco ambientalista cilentano. Un territorio, il Cilento che con l’Italia intera, attende verità e giustizia per il suo sindaco.