Contursi Terme, chiusura Fondo Valle Sele. Fratelli d’Italia: “Aree interne dimenticate”

Contursi Terme (Sa) – “Aree interne dimenticate utilizzate dalla politica come serbatoio di voti ma con una viabilità secondaria fatiscente”. È la denuncia che arriva dal coordinatore di Fratelli d’Italia per l’area Sele-Tanagro, Gerardo Sano, sulla questione disagi alla viabilità secondaria causati dagli ingorghi di traffico veicolare dirottato sulle strade comunali e provinciale dopo la chiusura per tutto il periodo estivo a seguito dei lavori di manutenzione e messa in sicurezza del viadotto Sele, della strada statale 691 Fondo Valle Sele, nel tratto compreso tra i comuni di Oliveto Citra e Contursi Terme.

“I disagi denunciati dagli automobilisti che transito sulle strade secondarie alla Fondo Valle – spiega Sano – mettono a nudo la fatiscenza della viabilità interna. Le strade provinciali -chiosa – versano in condizioni pessime, abbandonate al loro destino, senza interventi manutentivi ordinari e straordinari seri. Qualche rattoppo o qualche metro di asfalto superficiale non servono a sistemare i tanti e troppi tratti pieni di avvallamenti e smottamenti che rendono pericoloso il transito automobilistico, in particolare quello pesante”.

“Vi è – denuncia Fratelli d’Italia – un totale disinteresse dall’amministrazione regionale alle aree interne, utilizzate solo come serbatoio di voti elettorale. Come coordinamento di partito dell’Alto Medio Sele e Tanagro – annuncia Gerardo Sano – sottolineiamo l’inconsistenza della classe amministrativa del territorio, incapace di far valere le proprie ragioni. Non servono passerelle elettorali – attacca – ma interventi concreti ed efficaci per far valere le ragioni delle aree interne.
Un territorio dimenticato, che neppure in vista di una emergenza viaria importante si è stati capaci di ottenere qualcosa in più rispetto al taglio di fronde di alberi ed il rattoppo di qualche buca”.