Caserta – Una mattinata di presidio e protesta per gli operatori socio-sanitari delle Cooperative dell’Asl di Caserta, davanti alla sede dell’azienda sanitaria locale in via Unità D’Italia. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, dopo anni di precariato e attesa, è stata la stipula da parte del Direttore Generale dell’Asl Caserta, Ferdinando Russo, di una convenzione per “scorrimento di graduatoria” con l‘Asl Napoli2, cosa che, a detta dei manifestanti, “danneggia i lavoratori del territorio in attesa di stabilizzazione da anni, favorendo i colleghi di Napoli che hanno già effettuato concorsi“. “E’ inammissibile vivere di ansie, con la paura di perdere il proprio posto di lavoro – commenta Rosa Della Ventura, portavoce degli operatori sanitari – ma purtroppo ciò accade a tanti operatori socio-sanitari che da anni chiedono di essere stabilizzati, ed invece sono costretti a subire un’altra cocente delusione. Ancora una volta vengono favoriti i lavoratori di Napoli e Salerno, e non comprendiamo perché se non per mere logiche di politica territoriale“. In una nota congiunta, le coop di operatori socio-sanitari che lavorano per l’Asl si chiedono “come sia possibile che tutte le aziende campane abbiano effettuato concorsi ed avvisi pubblici, manifestazioni d’interesse per la nostra figura professionale, mentre la sola Asl Caserta non ha fatto altre che attingere da graduatorie attive presso altre aziende“.
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