Le forze dell’ordine hanno terminato lo sgombero, a Castel Volturno (Ce), di uno stabile di tre piani occupato da anni da immigrati irregolari. L’immobile, divenuto negli anni dimora di tanti disperati ma anche covo di spacciatori, tossicodipendenti e prostitute, era già stato oggetto di operazioni di sgombero; stamani sono stati mandati via gli ultimi immigrati rimasti, quasi tutti ghanesi, e sei di loro sono stati condotti alla Questura di Caserta dove hanno ricevuto il decreto di espulsione.
L’operazione, cui hanno preso parte alcune decine di uomini di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, è partita in mattinata; c’erano anche i poliziotti del Reparto Mobile e i carabinieri in tenuta antisommossa, ma lo sgombero è iniziato e proseguito senza problemi.
A pochi passi dall’immobile sgomberato, sorge l’American Palace, altro palazzo occupato per anni da migranti senza casa, poi sgomberato e oggetto di operazioni di demolizione (l’attività è già partita) ordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Due palazzi ubicati ai diversi lati di una rotonda sulla statale Domiziana, a pochi passi da un importante caseificio che produce mozzarella di bufala dop; due edifici simbolo delle contraddizioni e del degrado che caratterizza Castel Volturno, dove – si stima – vivono tra i 15 e i 20mila immigrati non regolari, accanto ad una popolazione di 5mila regolari. Con lo sgombero di oggi, il palazzo verrà riaffidato al proprietario, un privato.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it