Airola -Protesta pacifica questa mattina di un gruppo di mamme che ha occupato la sala consiliare del comune di Airola.
La contestazione concerne l’obbligo del rientro alla didattica in presenza, dopo un lungo periodo di Dad nel comune caudino, a seguito di sentenza del TAR Campania che ha bocciato una decisione del Sindaco che invece voleva tenere le scuole chiuse a causa dell’elevato numero di contagi.
Abbiamo sentito telefonicamente il sindaco Michele Napoletano per raccogliere un suo commento sulla vicenda.
“Le aule del liceo Lombardi – ci spiega Napoletano – quelle delle scuole medie e scuole primarie sono di fatto vuote. I dati sono assolutamente negativi come presenza di studenti. Al Liceo oggi sono presenti solo 10 ragazzi su 300; nella scuola Media sono 30 su 300, alla scuola primaria sono 94 su 364, all’Infanzia 17 su 158. Io non potevo fare di più rispetto a quello che ho fatto. Ho di fronte ricorsi che non mi permettevano di fare altro. Oggi la nostra provincia conta 120 positivi, un dato minore rispetto alle altre settimane ma comunque le mamme hanno paura.
Vedono questi dati allarmanti e si domandano se mandare i propri figli a scuola. Si chiedono perché nella vicina Santa Maria a Vico, o a Moiano le scuole sono chiuse e qui ad Airola no. Io più di effettuare un ordinanza aggiuntiva rispetto a quella originaria non potevo fare altro”.
Sono circa 200 le mamme che questa mattina hanno avviato la manifestazione dapprima presidiando l’area esterna del comune: quindi un ampio gruppo ha anche occupato la Sala Consiliare. Le Mamme intanto hanno chiesto con urgenza un incontro con il Prefetto.
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