Riaperture, la rumorosa protesta degli ambulanti continua

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Benevento- Rumorosa sfilata di camioncini e furgoni per le vie cittadine. Gli ambulanti del commercio, nell’ambito di una manifestazione nazionale di protesta contro le chiusure ed i divieti allo spostamento per contrastare l’epidemia hanno protestato nei punti nevralgici dei centri commerciali e per le principali arterie per chiedere di fermare la politica dei divieti e del lockdown che consente l’esercizio del commercio solo per gli alimentari, per le farmacie e le edicole.

La zona rossa non va giù nemmeno al settore della ristorazione, dei parrucchieri e dei bar. I titolari di questi esercizi si sono uniti agli ambulanti per reclamare lo sblocco. Con l’ elemosina dei ristori, dicono i manifestanti, non si sopravvive. Peraltro non si possono pagare i dipendenti. Da qui la protesta che è sfociata poi in un presidio davanti Palazzo Mosti per ottenere dal Sindaco Clemente Mastella di poter esporre le proprie ragioni e chiedere solidarietà dal primo cittadino e nel tardo pomeriggio hanno poi incontrato il Prefetto Carlo Torlontano.

Il presidente dell’Associazione Mercati Rionali e rappresentante dell’Ana di Benevento, Tony Caruso ha detto: “Non ce la facciamo più ad andare avanti. Noi avevamo tutti i dispositivi per restare aperti. Possiamo anche aspettare fino al 20 aprile ma dopo le riaperture non possono più aspettare. Siamo allo stremo”. Dopo l’incontro avuto con il primo cittadino, il sindaco di Benevento Clemente Mastella al termine dell’incontro che si è svolto nel pomeriggio in Sala Giunta  ha detto: “Ho notato una grande dignità nella difficoltà e nel dramma che stavano vivendo. Dura da 14 mesi.  Il ristoro attuale non trova riscontri nel difficile momento attuale. Noi possiamo fare ciò che possibile. Abbiamo rinviato le tasse. Se uno tiene chiuse le attività non può pagare la Tari ad esempio”.

Sull’annunciata protesta di domani dei commercianti, il primo cittadino ha dato un consiglio: “Aprite solo le saracinesche. Ma non fate entrare a nessuno. E’ una forma dignitosa di protesta questa”. Mario Carfora uno dei portavoce de ristoratori presente questo pomeriggio, al termine dell’incontro con il primo cittadino  ha detto che sono rimasti soddisfatti dell’attenzione e dell’ascolto da parte del primo cittadino.

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