Pollica – (Sa) La pandemia non ferma la storia e l’insegnamento ai giovani del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, trucidato con nove colpi di pistola, la sera del 5 settembre del 2010 i cui mandanti ed esecutori dell’omicidio restano ancora senza nome. Accade nel bergamasco, all’istituto scolastico superiore Einaudi di Damine dove su iniziativa del giovane docente cilentano, Antonio Scarfone, e della dirigente scolastica Maria Nadia Cartasegna, si è svolta una lezione interattiva che ha visto approdare nelle aule scolastiche, la video-testimonianza sulla storia del primo cittadino e la tutela dell’ambiente, dell’ex segretario comunale e amico di Vassallo, l’avvocato Gerardo Spira.
“La storia del sindaco pescatore-racconta Scarfone-ha uno straordinario potere didattico interdisciplinare, soprattutto in tema di tutela dell’ambiente, del paesaggio, della legalità, e di molti altri aspetti didattici compresi negli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Vassallo come modello ambientale e di legalità per le giovani generazioni-dice il docente, che aggiunge come- l’argomento è sinonimo di dibattiti e riflessioni sulla ricerca della verità e della giustizia per la morte dell’amato sindaco ambientalista cilentano”.
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