ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it Tempo di lettura: 2 minuti
Benevento – “Perseguiamo l’opera per la prevenzione dei delitti e il controllo del territorio. I numeri ci aiutano. In calo sono i delitti, i furti, le rapine, le estorsioni, ma in aumento gli arresti”. Aumentano anche se in maniera leggera i reati legati agli stupefacenti.
Il totale dei reati cala del 13,4%. Sono state 1870 le denunce. Soddisfatto il colonnello Germano Passafiume, comandante provinciale dei Carabinieri, per i risultati raggiunti dall’Arma nel Sannio durante il 2020. Un anno, quello che sta per chiudersi, condizionato dalla pandemia del Covid che ha visto anche l’Arma dei Carabinieri protagonista nei controlli sul territorio per il rispetto dei protocolli anti contagio.
Questa mattina presso il comando provinciale il numero uno dell’Arma nel Sannio con il colonnello Gennaro Curto, comandante dei carabinieri forestali, ha tracciato il bilancio delle attività svolte negli ultimi dodici mesi. Calano le rapine in un anno: da 28 a 10 di quest’anno; le estorsioni: da 25 a 7 ed altri tipi di reati come i furti: da 1529 a 1036.
Diminuiscono gli incidenti mortali. I reati dei delitti quest’anno sono stati 3809 rispetto ai 4396 dello scorso anno. I Carabinieri hanno svolto il 30% del proprio lavoro in servizi esterni con 115 mila controlli.
Passafiume ha detto: “E’ stato un anno molto particolare. Bisogna però far capire ai cittadini che noi stiamo lavorando per l’incremento della sicurezza. Stiamo lavorando su questo e serve la collaborazione dei cittadini che deve segnalare ogni situazione irregolare”. Il Comandante ha quindi sottolineato come i cittadini siano stati rispettosi della normativa anticovid: “E’ stato un bilancio assolutamente positivo. Abbiamo svolto numerosi controlli ma effettuate poche sanzioni”.
Il Comandante ha ricordato la grande collaborazione con la Caritas con i 4 momenti di consegna di panieri alimentari all’ex scuola Allievi Carabinieri per le persone bisognose. Il Comandante della forestale, Gennaro Curto, ha segnalato dal canto suo la psicosi della presunta presenza sul territorio di una pantera. Si è trattato di una vera e propria fake news che lo ha molto amareggiato. “Non era una pantera. L’esame del Dna su tracce di alcuni animali hanno fatto risultare che non era un felide. Ho subito avvertito il Prefetto di questo”. Infine il colonnello ha sottolineato il lavoro svolto con i 53 sequestri penali, 99 denunce, e 172 reati perseguiti ed effettuati 8 mila controlli.
ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it