Frana parte del costone roccioso in montagna: chiusa la SP 12, evacuate le famiglie a Ottati

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Ottati (Sa) – Sono bastati due giorni di pioggia per mettere in ginocchio il salernitano e le aree dell’entroterra come la città di Ottati, negli Alburni. Il maltempo dei giorni scorsi infatti, ha provocato nella giornata di ieri il distacco di alcuni massi dal costone roccioso della montagna ottatese che sovrasta il centro abitato del paese.

Precipitati a valle, i massi sono finiti sulla strada provinciale 12, danneggiando una macchina in sosta e una casa. Una frana che ha messo in allerta il primo cittadino, il sindaco Elio Guadagno, che ha immediatamente emanato le ordinanze sindacali attivando il centro operativo comunale ed evacuando alcune case, oltre alla sospensione delle attività commerciali locali, delle scuole e il divieto di transito sulla provinciale 12.

Ben 36 infatti, le persone evacuate dal Comune e ospitate, con costi a carico di Palazzo di città, nelle strutture ricettive del posto. “Uniti – scrive il primo cittadino sui social, rivolgendosi alla comunità ottatese – ora più che mai, ce la faremo. Siamo una grande comunità!”.

Intanto questa mattina, il primo cittadino al lavoro sin dalle prime ore dell’emergenza, ha partecipato al sopralluogo con l’impresa incarica dal Genio civile di Salerno, di eseguire i lavori in somma urgenza per il ripristino della viabilità, la messa in sicurezza del costone roccioso interessato dalla frana dei massi e la messa in sicurezza dell’area per il rientro nelle abitazioni delle famiglie.

“I tempi – dice il sindaco di Ottati, riferendosi ai lavori di messa in sicurezza del costone roccioso – sono incerti per via delle condizioni meteorologiche ma stiamo agendo ininterrottamente e sinergicamente con l’ufficio tecnico comunale e gli organi competenti. L’attenzione-chiosa-è massima, così come il vostro sostegno”.

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