Napoli – “Si respira un’aria triste, però in questo momento la città deve avere buon senso perché troppa gente senza mascherina… Maradona è una leggenda, però in questo momento bisogna fare i bravi o ne pagheremo tutti le conseguenze”. Queste le parole dell’allenatore del Napoli, Rino Gattuso, al termine dell’incontro contro la Roma, ai microfoni di Sky Sport nel corso di Sky Calcio Club.
Punto di partenza? “Per noi è stata la prima di campionato. Noi dobbiamo giocare con questa voglia e intensità, ma non perchè abbiamo vinto 4-0. Non dobbiamo sottovalutare nulla. Quando non abbiamo palla mi piace che chiudiamo le linee di passaggio. Questa squadra deve migliorare questo aspetto e continuare, la qualità c’è. Mi piace l’atteggiamento di oggi, tutti si aiutano e rincorrono l’avversario. Per vincere le partite c’è bisogno anche di questo, non solo della tecnica”.
Onda emotiva di questi giorni: “Si respira un’aria triste, però in questo momento la città deve avere buon senso perché troppa gente senza mascherina… Maradona è una leggenda, però in questo momento bisogna fare i bravi o ne pagheremo tutti le conseguenze. dispiace, capisco l’affetto e l’aria che si respira. Da domani spero però che si cominci a fare come si deve. La città soffre per i negozi chiusi, per Maradona, speriamo si torni a fare le cose fatte bene”.
La formazione tattica: “Non è una questione di moduli. il vertice basso dà più equilibrio, soprattutto con squadre che amano imbucare. E’ una questione di come interpreti. In fase di possesso costruivamo con uno o due giocatori”.
Atteggiamento: “A volte penso che è un problema anche mio. per non rompere troppo le scatole faccio passar qualcosa, invece non devo fare passare nulla. Bisogna continuare su questa strada. Forse sono cambiati i tempi, ai miei non dovevi parlare molto. Oggi forse deve venirgli la nausea per quanto parlo”.
Calo fisiologico: “Si, ma lo sappiamo. ma bisogna annusare il pericolo, avere l’umiltà di rispettare l’avversario, dobbiamo giocare da squadra. Se stai male puoi sbagliare qualcosa, ma se hai la mentalità giusta è importante. Ora dobbiamo alzare l’asticella in quel senso. Ci son mancati giocatori importanti, come ad altri, ma io voglio alzare l’asticella. Giochiamo un buon calcio, divertente, ma da squadra”.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it