Alimenti insicuri, reati ambientali e amministrativi: è la Costiera dell’illegalità

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Salerno – Non accennano a diminuire gli atteggiamenti illeciti o illegali di alcuni operatori commerciali in Costiera amalfitana. Il titolare di un ristorante d’albergo oggi è stato infatti multato dalla Capitaneria di Porto di Salerno – Guardia Costiera di Amalfi – per il totale di 1.500 euro in quanto, nell’ambito dei controlli dei prodotti ittici a tutela della salute pubblica, nel laboratorio-cucina sono stati rinvenuti cinque chilogrammi di molluschi stipati in una cella frigorifero senza le certificazioni di rintracciabilità e del bollo sanitario. Il prodotto sequestrato sarà opportunamente distrutto. In un recente passato erano state sequestrate, dalla Guardia di Finanza, le piscine di alcuni rinomati alberghi a causa della mancata osservanza della normativa a tutela dell’ambiente (scarichi dei reflui senza depurazione) e un considerevole numero di dehors allocati in assenza delle necessarie autorizzazioni. Insomma l’illegalità pare essere, per la Costiera, pari alla sua sconfinata bellezza…

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