Terzigno (Na) – Meglio tardi che mai. Prima truffati poi sfrattati. Dopo un anno dallo sgombero la Regione Campania si ricorda delle famiglie di Terzigno. Oggi sul Burc regionale è stato pubblicato lo schema di domanda per accedere alle “Misure a sostegno dei proprietari di immobili abusivi acquistati in oggettiva buona fede”.
La stessa buona fede che avevano avuto le famiglie della provincia di Napoli quando avevano acquistato i 14 immobili in maniera del tutto legale, per poi scoprire solo in seguito dopo anni che le palazzine erano abusive.
Il caso già all’epoca, parliamo dello scorso novembre 2019, divenne di interesse nazionale. Per le ambiguità della questione: gli acquirenti vivevano da anni nelle palazzine di via Panoramica, per loro e per tutti considerate a norma. Erano stati, difatti, truffati.
“Mi ero ripromesso che ai fatti avvenuti un anno fa a Terzigno – spiega oggi il consigliere regionale Pd, Mario Casillo annunciando il bando – avremmo risposto con atti concreti”. Ma lo stesso Casillo nel lontano febbraio 2019 spiegava che per le famiglie sfrattate “La legge provvede a sostenere con un fondo di un milione di euro quei cittadini che, senza una propria responsabilità, hanno acquistato in buona fede un immobile abusivo”. Un fondo da un milione di euro che era stato approvato lo scorso agosto.
Le domande, ora, dovranno essere inviate entro e non oltre il prossimo 8 dicembre 2020 solo ed esclusivamente via pec all’indirizzo [email protected].
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