Vertice sanità, preoccupa la Valle Caudina. Volpe: “Su zone rosse deciderà l’unità di crisi”

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Benevento – Al vertice sulla sanità convocato questa mattina dal sindaco Clemente Mastella, ha partecipato anche il direttore generale dell’Asl, Gennaro Volpe. Il dirigente ha cercato di tranquillizzare la cittadinanza dopo il notevole aumento dei contagi avuto in provincia e ha provato a distendere gli animi con i primi cittadini che nei giorni scorsi avevano attaccato l’Asl per i ritardi nelle comunicazioni sui casi di Covid.

“L’aumento dei contagi ha portato un grande sovraccarico alla nostra struttura. Stiamo riorganizzando i processi anche perchè i numeri sono troppo alti. Abbiamo  delineato delle linee operative. Si sono riscontrati problemi anche dove vengono processati i tamponi”.

Proprio per quanto riguarda i tamponi effettuati ai fini della individuazione delle persone contagiate dal coronavirus, il direttore ha dichiarato che in media in città vengono effettuati 400 tamponi laringo-faringei ogni giorno.

Stiamo osservando con particolare attenzione i casi in Valle Caudina. Speriamo non ci siano ulteriori problemi, in particolare nei comuni di Moiano e di Bucciano”.

Pr quanto concerne invece il presunto focolaio alla Villa Maugeri di Telese Terme, Volpe ha spiegato: “Dobbiamo aspettare l’esito del processamento dei tamponi. Solo dopo che avremo un quadro esatto della situazione valuteremo il da farsi. Ogni  decisione su una possibile zona rossa sarà assunta dall’Unità di Crisi. Siamo molto attenti“.

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