Covid, allarme contagi a Napoli: il report

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Napoli – Crescono i contagi da Covid nel capoluogo campano, degli 818 nuovi casi registrati in Campania nelle ultime 24 ore, 255 sono solo a Napoli. Ad oggi i cittadini napoletani ricoverati in ospedale sono 160 (14 in terapia intensiva) mentre quelli in isolamento domiciliare sono 3.995.

Nella diffusione del contagio un ruolo significativo è determinato delle abitazioni. In un condominio di via Petrarca, a quanto riporta Il Mattino, sono stati contati 11 casi di positività. Atri egualmente significativi si registrano in un condominio di via Gianturco dove i casi accertati sono 10, otto invece quelli in un condominio di via Pietro Castellino, sette in via Orazio e di via Fontanelle.

Dai grafici del contagio in città, elaborati dalla task force del Comune di Napoli e dall’Unità di Statistica medica dell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli, emergono quattro macro aree in base all’incremento dei casi registrati.

La “Zona Verde”, o area fredda, che comprende le Municipalità V (Vomero, Arenella, 314 casi) e la decima Municipalità (Bagnoli, Fuorigrotta, 296 casi) si caratterizza per “un incremento percentuale non significativo“.

Si passa successivamente alla “Zona Gialla”, o area in corso di raffreddamento, che comprende le aree della I Municipalità (Chiaia, Posillipo, San Ferdinando, 559 casi) e della II Municipalità (quartieri Avvocata Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, San Giuseppe, 589 casi). Questa, invece, risulta caratterizzata da “un minore incremento percentuale” di contagi”.

Va meglio per la “Zona Arancione”, o “Area in corso di riscaldamento”, che comprende la due periferie cittadine di Napoli Est (Sesta Municipalità: Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio, dove si registrano 318 casi) e l’area Nord (Ottava Municipalità: Piscinola, Marianella, Scampia, Chiaiano, dove si accertano 668 casi).

Si chiude con la “Zona Rossa”, ovvero l’area calda, che comprende i territori della III Municipalità (San Carlo all’Arena, Stella, 987 casi), la quarta Municipalità  (San Lorenzo, Zona industriale, Vicaria, Poggioreale, 595 casi) e la settima Municipalità (Miano, Secondigliano, San Pietro a Patierno, 668 casi). Nella zona rossa spicca un’alta “prevalenza dei contagi alimentata dall’elevato incremento percentuale dei casi”.

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