Benevento, prima gioia al “Vigorito”: basta Lapadula per piegare il Bologna

Benevento – Abnegazione, sacrificio e un grande Montipò. Con queste tre qualità il Benevento brinda al secondo successo stagionale, il primo al “Ciro Vigorito”. I giallorossi superano di misura il Bologna, grazie a una rete di Lapadula arrivata sugli sviluppi di una palla inattiva. Ottiene il massimo la Strega, concludendo nel migliore dei modi una settimana impegnativa. Protagonista assoluto Lorenzo Montipò, autore di almeno tre interventi decisivi. Giusto premio a un ragazzo incappato in due errori nei precedenti incontri. Adesso arriva la sosta e il Benevento avrà modo di recuperare energie in vista di una ripresa impegnativa con le sfide contro Roma e Napoli.

La partita – Inzaghi conferma il 4-3-3 lanciando dal primo minuto Hetemaj e soprattutto l’ultimo arrivato Iago Falque. Mihajlovic risponde con un 4-2-3-1, arretrando Medel in difesa e lasciando fuori Danilo. 

Partono meglio gli ospiti, sfruttando un atteggiamento più attendista del Benevento rispetto alla gara con l’Inter. I felsinei ci provano senza esiti con una conclusione di Soriano e un colpo di testa di De Silvestri. Poco prima del quarto d’ora Inzaghi perde Moncini per infortunio, dentro Lapadula. Deve attingere alla panchina anche Mihajlovic, costretto a sostituire Medel con Danilo. La gara scivola via sui binari dell’equilibrio, ma con il passare dei minuti è il Bologna a meritare ai punti. Al Benevento serve un grande Montipò per evitare lo svantaggio, con il portiere protagonista di due interventi decisivi. Al 28’ bella azione personale di Barrow: Glik abbocca alla finta, cosa che non fa Montipò, straordinario nel cancellare la palla del vantaggio dai piedi del gambiano. Il novarese si ripete al 40’ su un perfetto taglio di Soriano per Skov Olsen, l’esterno danese a tu per tu con il portiere giallorosso si fa neutralizzare lo scavetto di sinistro. Nel finale di tempo rossoblu ancora pericolosi, angolo di Skov Olsen e Danilo di testa mandando alto di poco.

La ripresa si apre con due grandi occasioni, una per parte. Se la mira di Caprari è imprecisa, dopo una sponda di Lapadula su assist di Iago Falque, Skov Olsen si ritrova a sbattere ancora una volta contro il muro eretto da Montipò, sprecando un perfetto invito di Barrow. Il gambiano è una spina nel fianco e, poco dopo, Glik deve impegnarsi per fermarne una pericolosa progressione. Serve un colpo di reni, invece, a Skorupski per togliere dallo specchio un beffardo cross di Letizia. Dall’angolo successivo arriva il gol del vantaggio giallorosso. Corner di Sau, Lapadula brucia il diretto marcatore sbloccando l’incontro. Due minuti dopo il Bologna pareggia con Svanberg, gol annullato dal var per un fallo di mano. Fiuta il pericolo Inzaghi optando per la difesa a tre mentre Mihajlovic alza il peso offensivo della sua squadra. Non riescono a creare grandi pericoli i rossoblu che rischiano in fase di disimpegno, Skorupski salva all’ultimo istante su Schiattarella. Nel finale la pressione del Bologna si amplifica e Montipò deve impegnarsi su un tiro dal limite di Sansone. E’ di fatto l’unico vero pericolo portato alla porta sannita, il risultato non cambia e la Strega balza a quota sei punti in classifica, lasciandosi alle spalle lo stesso Bologna.

Benevento-Bologna 1-0

Reti: 21’st Lapadula

Benevento (4-3-3): Montipò; Letizia, Glik, Caldirola, Foulon; Ionita (28’st Tuia), Schiattarella, Hetemaj (17’st Dabo); Iago Falque (28’st Improta), Moncini (14’pt Lapadula), Caprari (17’st Sau). A disp.: Manfredini, Gori, Del Pinto, Maggio, Insigne, Di Serio, Pastina. All.: Filippo Inzaghi

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (32’st Sansone), Medel (18’pt Danilo), Tomiyasu, Hickey (21’st Denswil); Schouten, Svanberg (32’st Vignato); Skov Olsen (21’st Orsolini), Soriano, Barrow; Palacio. A disp.: Da Costa, Ravaglia Dominguez, Santander, Mbaye, Baldursson, Kingsley. All.: Sinisa Mihajlovic

Arbitro: Simone Sozza di Seregno

Assistenti: Stefano Alassio di Imperia e Giuseppe Perrotti di Campobasso

Quarto uomo: Eugenio Abbattista di Molfetta

Var e AVar: Marco Di Bello di Brindisi e Valentino Fiorito di Salerno

Ammoniti: Schiattarella, Foulon per il Benevento, Svanberg per il Bologna

Note – Recupero: 3’pt, 4’st