C’è chi va controcorrente: “Il Benevento è una boccata d’aria fresca”

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Benevento – Se ne stanno leggendo di tutti i colori, dai giornali ai social network, passando per i commenti provenienti dall’estero secondo i quali il Benevento on sarebbe adatto alla serie A. Per alcuni, a dir la verità, la squadra giallorossa avrebbe fatto bene a rimanere in B, come se piacesse a tutti rinunciare all’occasione storica di banchettare con i grandi del calcio italiano. Fortuna che c’è chi, con maggiore obiettività e cognizione di causa, prova a vedere le cose in modo diverso. L’editoriale di Fabrizio Bocca sull’edizione online di “La Repubblica” definisce infatti il Benevento “una boccata d’aria fresca”. Non tanto per i risultati, che non si può che giudicare in maniera negativa contro le corazzate Napoli e Roma, ma per la propria tradizione, la natura di essere diversi dagli altri club che abitualmente popolano la massima serie: “Certe partite mettono a nudo lo squilibrio della serie A – si legge nel commento di Boccama rilanciare la proposta di ridurre la A a diciotto squadre è una mancanza di rispetto al Benevento che pure tanti sforzi ha fatto per venire in A e alle piccole squadre che portano una boccata di aria fresca in un ambiente dove contano solo le regole del denaro e del potere. Aspettiamo dunque che certe squadre, a cominciare dal Benevento, si mettano a camminare sulle acque. La serie A così come è oggi, purtroppo, non cerca indispensabilmente l’equilibrio, cerca solo di disputare più partite possibile in un sistema bulimico cui servono disperatamente gol con cui sfamare media e tv. Tutto il resto non conta”.

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