Il Movimento 5 stelle ha chiesto esplicitamente di non proseguire con la stesura del regolamento sulla tassa di soggiorno. Questa tassa, ritenuta impopolare tra gli operatori del settore, per un ente dissestato si connoterebbe come una misura iniqua e ingente. E’ quanto riferito dalla portavoce Marianna Farese, consigliere di opposizione a palazzo Mosti.
Secondo il tuel (testo unico degli enti locali, art. 251, comma 3), qualsiasi entrata deve essere portata al massimo e in questo caso specifico si tratterebbe di cinque euro al giorno. Il fragile tessuto imprenditoriale, in questo settore e in questa città, sarebbe gravato di un ulteriore balzello.
Gli altri componenti della commissione, stando a quanto riferito dal M5S, sembrerebbero aver condiviso tali perplessità e confidiamo, dunque, nel ritiro del regolamento.
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