Avellino, al via l’era di Piero Braglia: primi bagliori di mercato

Piero Braglia
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Avellino – “La squadra sarà totalmente rinnovata, a parte 2-3 elementi. Dovremo essere bravi a scegliere degli uomini. Non voglio gente con la pancia piena”. E’ questo il messaggio lanciato da Piero Braglia nel giorno della presentazione da tecnico dell’Avellino.

Sarà dunque rivoluzione per la formazione irpina che con l’annuncio del tecnico toscano cambia pagina. Ad oggi restano aperti i discorsi per le permanenze di Di Paolantonio, Albadoro, Celjak, Laezza e forse Parisi. Nessuno dei calciatori in prestito nell’ultima stagione resterà in Irpinia. Braglia è stato chiaro chiedendo “doppie coppie” aprendo una competizione interna per la maglia da titolare. 

L’apertura del mercato è ancora lontana, ma il tecnico in sinergia con Salvatore Di Somma ha già stilato una sorta di lista. Immancabili i nomi di ex giocatori di Cosenza e Juve Stabia. Tra i tanti l’estremo difensore Pietro Perina, classe ’92, in forza ai lupi della Sila. Occhi anche su uno dei fedelissimi di Braglia, Mirko Brucini centrocampista classe ’86. Nel reparto avanzato c’è stato l’accostamento di Sergiu Suciu classe ’90 in forza al Venezia e Giuseppe Torromino classe ’88 oggi alla Ternana.

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