Beffa Circum: torna il Campania Express ma i treni ordinari sono Ko

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Napoli – Dopo le norme anti assembramento e le stazioni chiuse pensavamo di averle viste tutte. Ma oggi la Circumvesuviana si supera ancora “Tornerà anche quest’anno il Campania Express”, uno schiaffo morale rivolto ai già esasperati utenti del servizio Eav.

Il Campania Express nasce, lo scorso anno, come treno speciale per dimezzare i tempi di percorrenza verso le mete turistiche della costa vesuviana.
Naturalmente questo servizio non è gratuito, anzi costa il doppio rispetto al prezzo di un biglietto per una corsa normale. Non sarebbe neanche una cattiva idea, peccato che visto il costo questo treno non è difatti utilizzato da nessuno. La beffa è che, stando ai dati di Legambiente, i treni ordinari sono classificati come i peggior d’Italia. Eccola la beffa: avere il servizio superfluo, quando manca il necessario.
Stazioni chiuse, passeggeri allo stremo, regole anti covid ancora tutte da decifrare, biglietterie in molte aree del tutto inesistenti, controllori sui vagoni che non si vedono dai primi anni 2000, sono solo il biglietto da visita che presenta il mezzo napoletano ai propri utenti, turisti compresi.

Ed è proprio per questo che il Campania Express, lanciato da Eav e Regione Campania, suona come una presa in giro per i pendolari esasperati.
Beffati da ritardi e soppressioni, anche per questa estate, si dovranno veder passare davanti un treno semi vuoto ed inutilizzato. A fronte di favorire un ipotetico boom del turismo. Mentre loro aspettano per viaggiare magari su un carro bestiame.

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