Sidigas Avellino, coach Sacripanti: “Curiosi di capire che squadra siamo”

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Avellino – “E’ un piacere essere ancora qui, mi sento di dire che ad Avellino mi sento a casa“. Spende parole al miele coach Pino Sacripanti. Il tecnico brianzolo, dopo la delusione all’Eurobasket, è tornato a guidare i biancoverdi sui legni del Pala delMauro. “Per me è stata una grande avventura – spiega Sacripanti – Voglio ringraziare la Federazione ma soprattutto Ettore Messina per l’opportunità che mi è stata concessa. Ho avuto modo di parlare con allenatori e anche giocatori”.

“Un grande ringraziamento, di certo va alla Sidigas Avellino – continua – La società mi ha permesso di essere lontano da qui. Elogio e merito al Direttore Nicola Alberani e lo staff tecnico che hanno continuato a lavorare allegramente durante la mia assenza”. Sacripanti continua la sua disamina sul mercato: “Abbiamo preso giocatori di grande mentalità – spiega – La scorsa estate abbiamo perso Nunnally, in questa Ragland. Entrambi sono giocatori di grande qualità.Giocare ad Avellino è molto bello, si vive bene e, non è dettaglio da poco, la società paga ogni mese. A differenza di due anni fa siamo cresciuti tantissimo”.

Filloy e Fitipaldo fin da subito, hanno accettato Avellino – continua – Con Fesenko sono bastati meno di due minuti per trovare l’accordo sul rinnovo. Sono arrivati giocatori di grande solidità, che ci daranno una mano durante questa annata”. “Parlare di obiettivi è presto – ammette il coach – Mi sento di poter dire che il livello del campionato si sia alzato. L’impegno delle società è stato profondo”.

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