Violenze e pestaggi nel cratere, don Piccolo: “Apriamo gli occhi e salviamo i nostri giovani”.

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Sele-Tanagro (Sa) – “Apriamo gli occhi e salviamo il futuro dei nostri giovani affinché possiamo ritornare a vivere serenamente il presente”. È il monito ai cittadini della Valle del Sele e Tanagro, del giovane parroco di Oliveto Citra, don Luigi Piccolo, all’indomani dei numerosi episodi di violenze, pestaggi e aggressioni, che si sono registrati nei comuni del cratere e che hanno visto protagonisti dei ragazzi.

“Questi fatti – racconta il parroco – segnano la mancanza di benessere di un territorio che mostra la sua incapacità di esprimere il bene. Tanti fantastici giovani, nel pieno della loro vita, sono attratti dal fascino della dipendenza dalle sostanze stupefacenti, dall’abuso di alcol e dalla ludopatia. Un territorio così – chiosa – non riesce a tutelare il suo futuro che è rappresentato proprio dai giovani”.

Poi il consiglio: “Facciamo attenzione a chi sono le persone che frequentano i nostri territori, a cosa portano sul territorio e perché lo frequentano. Apriamo gli occhi – tuona il parroco – salviamo il futuro dei nostri giovani dalla droga, dall’alcol e dalla prostituzione, affinché possiamo tutti rivivere il presente”.

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