Riapertura Campania, arriva il tutorial di De Luca: “Così eviteremo la festa del piffero”

Napoli – Arriva il tutorial firmato Vincenzo De Luca per la riapertura delle attività in Campania. Il Governatore ha dato mandato alla sua task force di realizzare un video per spiegare ai ristoratori le misure da adottare nei loro locali per l’emergenza Covid-19.

Lo sceriffo decide di slittare di qualche giorno l’apertura: non lunedì come nel resto d’Italia, ma giovedì. In cambio promette disposizioni meno restrittive così da consentire non a un numero ridotto, ma al 90% delle attività di poter tornare ad accogliere i clienti.

Quali saranno queste misure che la Regione Campania metterà nero su bianco nelle prossime ore? Prima di tutto la decisione di ridurre la distanza di sicurezza a un metro e non due “come ci dicono da Roma”, sottolinea nella diretta Fb di oggi il presidente della Regione Campania. Disponendo pertanto i clienti ai tavoli distanziati di un metro – spalla a spalla – e divisi con pannelli protettivi in plexiglass, vetro, plastica lavabile e sanificabile.

“L’importante è che sia materiale non poroso – spiega il Governatore anticipando quello che sarà il protocollo di sicurezza che si sta elaborando a Palazzo Santa Lucia –   e lo dico perché sono in attp fenomeni speculativi dei produttori di plexiglass. Siamo arrivati a 300 euro a metro quadro: una vergogna. Manderemo la guardia di finanza a fare gli accertamenti, ovviamente”.

Slogan dello sceriffo “Aprire tutto e tutti, ma aprire per sempre”. Con qualche giorno di ritardo quindi per permettere da una parte ai ristoratori di procedere alla sanificazione dei locali e di procurarsi i pannelli, dall’altra alla Regione di poter approvare le misure di sicurezza e mettere i proprietari a riparo da sanzioni. Per questo nelle prossime ore la task force della Regione Campania farà circolare un video che raccoglie le prescrizioni dei sanitari per garantire la sicurezza e che “consentono a tanti piccoli ristoratori di aprire sul serio”. Misure per evitare che ai primi controlli i Nas “altrimenti – per dirla con le parole del Governatore –  chiudono tutto e facciamo la festa del piffero”.