Castel Baronia -“ Il lavoro che il ministero sta facendo sul fronte della sicurezza, per stare all’edilizia scolastica, riguarda tutto il paese. Dobbiamo rendere le nostre scuole luoghi eccellenti, sicuri e innovativi. Questa struttura che viene inaugurata oggi è un modello da seguire – ha spiegato nel suo intervento il Sottosegretario alla Pubblica Istruzione Vito De Filippo – Stiamo facendo un lavoro di ricognizione sul fronte dell’anagrafica su tutto il territorio. Sono 42.000 le istituzioni scolastiche del paese, di qui a breve avremo un data base che ci metterà nelle condizioni di programmare ancora meglio gli interventi”.
Parole semplici e chiare quelle del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Vito De Filippo che è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione della scuola statale di Castel Baronia. Il sottosegretario ha immediatamente reso la fotografia dello stato attuale delle scuole italiane ed ha ribadito impegni assunti e che dovranno necessariamente essere concretizzati da parte del governo.
La consegna della nuova scuola di Castel Baronia rappresenta un momento particolarmente significativo per il Comune e per tutta l’irpinia. Questa mattina alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il sindaco Felice Martone , il presidente della Provincia Domenico Gambacorta, il presidente del Consiglio regionale Rosa D’Amelio, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Rosa Grano, il coordinatore edilizia scolastica Presidenza del Consiglio dei Ministri Laura Galimberti, il dirigente generale MIUR per l’edilizia scolastica Simona Montesarchio,il dirigente Miur Misure di attuazione degli interventi di edilizia scolastica Paola Iandolo, l’onorevole Luigi Famiglietti della prima commissione Affari Costituzionali della Camera.
Hanno portato il loro saluto, inoltre, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” Pasquale Del Vecchio, il presidente della Comunità montana Ufita Carmine Fimiglietti.
L’edificio scolastico di Castel Baronia, presso cui ha trovato sistemazione la scuola statale Infanzia – Primaria e Secondaria di primo grado , è costato due milioni di euro. Il progetto rientrava nell’iniziativa a favore dell’edilizia scolastica promossa da Matteo Renzi. Infatti un milione di euro è il contributo statale di cui la scuola ha beneficiato e che era stato messo a disposizione per quei comuni che intendevano costruire scuole secondo la normativa antisismica. Sono 100 i piccoli studenti che frequenteranno la struttura che si avvale di molti spazi accoglienti e colorati per lo svolgimento delle attività didattiche e ludiche destinate a questa fascia della popolazione scolastica.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it